In quanto sostenitore di una visione dello Sport che non sia solamente prestativa ed esclusiva ma anche fortemente inclusiva, etica e sociale, il Club Scherma Apuano esprime il proprio deciso sostegno al progetto della palestra popolare “Aldo Salvetti” di Massa, all’interno dello spazio popolare di via San Giuseppe Vecchio, che rischia di vedere la propria fine a causa dell’ordinanza di sgombero emessa recentemente dal Comune di Massa. Il Club Scherma Apuano opera da più di 30 anni sul territorio di Massa-Carrara nella promozione dell’attività sportiva, non solo come momento di benessere psicofisico ma anche come occasione di incontro e di condivisione che può e deve essere aperta a chiunque. Per la sua stessa natura, la nostra società sportiva sostiene fortemente la creazione di spazi di aggregazione volti alla socializzazione e alla partecipazione attiva all’interno di una comunità inclusiva. Crediamo e sosteniamo i percorsi educativi e formativi in ambito sportivo e non solo, dedicati ai giovani di ogni estrazione sociale; crediamo e sosteniamo i tentativi di abbattimento delle barriere fisiche e culturali che alimentano ogni tipo di discriminazione e nella creazione di spazi sociali in cui le condizioni economiche, il genere, l’etnia non devono costituire un limite. Occorre a nostro avviso una maggiore sensibilità verso il valore di iniziative che hanno l’obiettivo di combattere il degrado “dal basso”, mediante l’intervento attivo di persone che non solo creano una rete sociale efficace, ma anche recuperano e riconsegnano alla collettività spazi altrimenti degradati. Per questo motivo il Club Scherma Apuano ribadisce il proprio pieno sostegno alla Palestra Popolare “Aldo Salvetti”, nella speranza che questo pro-getto possa avere una continuità, a dispetto di un provvedimento che, con il pretesto di combattere l’abusivismo, non tiene conto della ricaduta positiva che un progetto simile ha su una comunità e sul suo territorio.